I materiali delle coperture per tettoie e capannoni Civert
Quali materiali compongono le coperture per tettoie e per capannoni mobili realizzati da Civert? Le tensostrutture progettate dalla nostra azienda si avvalgono di due elementi principali: acciaio e pvc.
Con il metallo Civert realizza coperture solide e resistenti, ma anche versatili e amovibili. Un bel vantaggio rispetto ai classici fabbricati in muratura, lunghi da realizzare, più costosi e inamovibili.
Con il telo invece i capannoni acquistano sicurezza, protezione dagli agenti esterni, estetica personalizzata e funzionalità. Il cliente può disegnare le pareti di ogni copertura secondo le proprie esigenze, inserendo porte, teli coibentati, feritoie o adattando il colore a suo gusto.
Nonostante i capannoni, tunnel retrattili e tettoie pvc industriali Civert siano coperture mobili industriali economiche, l’azienda si avvale solo di materiali di primissima qualità, certificati e affinati dall’esperienza ventennale nel campo delle tensostrutture.
Coperture per capannoni in acciaio e pvc
Qualche dettaglio tecnico sull’acciaio usato nelle coperture per tettoie, tunnel e capannoni.
Civert tratta solo acciaio strutturale conforme alle normative e certificato. I profili per la costruzione provengono dalle migliori acciaierie italiane e sono un mix di:
- tubolari commerciali;
- componenti realizzati da macchine automatiche aziendali;
- tubolari progettati e costruiti da primari tubifici terzi.
Tutte le parti metalliche delle tettoie in pvc e coperture Civert vengono trattate superficialmente su entrambe le facce con zincatura sendzimir e successivamente verniciate con polveri epossidiche. Questo passaggio garantisce durabilità nel tempo al materiale e una finitura estetica di maggiore impatto.
Un aspetto da sottolineare è che molte aziende si limitino semplicemente a zincare i componenti in acciaio. Civert invece esegue anche la verniciatura epossidica per proteggere totalmente le sue coperture per capannoni da corrosione e agenti aggressivi.
Giunzioni e ruote di scorrimento
Di metallo sono fatte anche le giunzioni, costituite da piastre nervate, imbullonate o saldate con lo stesso grado di finitura. Con questi pezzi, i tecnici assemblano le singole capriate e le collegano tra loro con pantografi o distanziali fissi per andare a formare le solide arcate doppie.
Questi elementi costruttivi scorrono su ruote, anch’esse in acciaio pieno C40 con doppio cuscinetto a sfera antiacqua e antipolvere. La dimensione del meccanismo scorrevole varia in base alle caratteristiche delle coperture per tettoie e al loro luogo di installazione.
Le guide a terra, entro cui si muove il capannone, e il sistema di antideragliamento sono sempre in acciaio zincato. A seconda del morfologia del luogo vengono poi fissate a terra tramite speciali tasselli 10×90 o dotate di zanche da getto e annegate nel calcestruzzo a filo pavimento.
Manti di copertura per magazzini pvc, tettoie e capannoni mobili
Per i manti di copertura standard Civert utilizza una trama in poliestere spalmata in pvc su entrambi i lati. La politica aziendale è quella di realizzare coperture per tettoie in pvc solo con materiali di produzione Europea, di provenienza certificata e garantita.
Il telone in poliestere riceve poi un trattamento ignifugo in classe 2 secondo norma EN ISO 13943:201. Se il cliente lo richiede, i tecnici possono sottoporre il rivestimento anche a una lavorazione di classe 1, per un livello di sicurezza inferiore solo al materiale completamente incombustibile.
Il peso del pvc base è pari a 900 grammi al metro quadrato. Naturalmente il discorso cambia con un telo coibentato per capannoni termoisolanti, disponibile in spessori da 3, 5 e 7 millimetri.
A differenza dei componenti in acciaio modulari e assemblati sul posto, il telo in pvc è fornito in un unico manufatto termosaldato in azienda. Tetto, fianchi e in alcuni casi anche i frontalini vengono prodotti da un unico, grande pezzo di poliestere, a garanzia di una assoluta impermeabilità della copertura.
Movimento e ancoraggio alla struttura
Struttura e telo di copertura sono tenuti insieme da un sistema di ancoraggio in metallo, che varia a seconda del tipo di copertura. Infatti saranno necessari accorgimenti diversi in base al modello del telaio e soprattutto al movimento che è richiesto al capannone.
In caso di coperture mobili molto grandi o che non devono essere mosse frequentemente, Civert usa placche termosaldate e un sistema di fasce con chiusura a velcro aeronautico.
Per coperture e capannoni motorizzati o a movimentazione frequente, invece, i tecnici dotano il manto di doppie placche termosaldate con anelli metallici. I tutto viene poi fissato con cinghie di trazione ad alta resistenza.
Anche in questo caso Civert è l’unica azienda a differenziare i sistemi di ancoraggio del telo in base alle dimensioni, al posizionamento e al tipo di movimento, a riconferma che nulla viene lasciato al caso. La distinzione tra i due tipi di ancoraggi non è che un dettaglio, ma sono proprio i dettagli a fare la differenza.
Il manto in pvc infine viene rinforzato nei punti di maggior attrito con la carpenteria con un doppio strato di tela antiusura per prevenire forature e infiltrazioni.
Hai altre domande? Torna alla nostra pagina FAQ – Domande frequenti.
Richiedi un preventivo per la tua copertura
Compila il modulo sottostante, risposta in 24 ore!
Errore: Modulo di contatto non trovato.