Le Differenze tra Capannoni Fissi e Mobili che non conoscevi
Qual è la differenza tra un capannone fisso e uno mobile?
La risposta relativa alla differenza capannoni fissi e mobili non è poi così scontata. Spesso il termine “capannoni mobili” si usa per indicare le coperture telonate in generale: tunnel, tettoie o capannoni in pvc amovibili. In altre parole si utilizza per distinguerle dai capannoni in muratura, veri e propri edifici prefabbricati, immobili per natura.
Le coperture in pvc però non sono tutte uguali. Infatti esistono capannoni telonati progettati per occupare aree aziendali, altri invece per riparare il lavoro in maniera temporanea, solo quando serve, traslandosi da una parte all’altra.
Quindi rispondiamo ora a una delle domande più richieste sulle coperture pvc: i capannoni mobili si muovono davvero? Sì, e anche in questo caso non tutti allo stesso modo. Alcuni si possono richiudere, altri scorrere su guide a terra, altri ancora possono muoversi più liberamente.
Vediamo nel dettaglio le differenze tra coperture fisse e mobili: ti aiuterà a scegliere la tensostruttura in pvc più adatta alle tue esigenze e ai tuoi spazi aziendali.
Capannoni fissi: coperture stabili ma smontabili
I capannoni fissi in pvc sono modelli di copertura pvc speciali progettati per occupare aree aziendali precise. Nascono come coperture semi-fisse, installate per riparare nel tempo la stessa superficie: una baia di carico, una porta di accesso al magazzino o servire da deposito piuttosto che da area produttiva.
I capannoni industriali fissi offrono meno mobilità rispetto ai tunnel scorrevoli o su ruote. La copertura può essere comunque smontata e rimontata da un’altra parte. Oppure, in caso di danneggiamento di un componente è possibile sostituirlo senza difficoltà.
In questo sta la mobilità dei capannoni fissi in pvc: la possibilità di ampliarli, smontarli, reinstallarli o sostituire alcuni componenti in tutta libertà.
Le applicazioni dei capannoni fissi Civert vanno dallo stoccaggio di merci all’allestimento di vere aree produttive o commerciali. Si tratta di strutture particolarmente robuste e capaci di offrire un elevato grado di isolamento termo-acustico.
Sulle coperture fisse, inoltre, è possibile installare pannelli sandwich, uno speciale rivestimento per creare magazzini e capannoni coibentati.
In sintesi, ecco i principali motivi per scegliere una copertura pvc Civert:
- Possibilità di essere smontati e installati altrove;
- Modularità;
- Possibilità di creare capannoni in pannelli sandwich coibentati;
- Velocità di installazione;
- Prezzi vantaggiosi
Capannoni mobili: si muovono davvero?
I capannoni mobili Civert sono tensostrutture studiate apposta per offrire una copertura agile e su misura. Possono muoversi in diverso modo, anche con sistemi motorizzati per agevolare le operazioni in caso di grandi dimensioni.
Rispetto ai capannoni fissi in pvc, questi prodotti hanno una versatilità duplice:
- sono impiegabili a scelta come magazzini, aree produttive, tunnel di collegamento, rimessa mezzi e molto altro;
- possono essere movimentati a seconda del modello e della configurazione.
La maggior parte delle tensostrutture mobili sono coperture scorrevoli. I capannoni vengono dotati di ruote in acciaio pieno tropicalizzato. Queste scorrono su sistemi di guida anti deragliamento in lamiera presso piegata, un prodotto brevettato Civert chiamato sistema SafeWind. Questo permette all’azienda di coprire o scoprire secondo necessità un’area specifica traslando la struttura avanti o indietro, senza che il tunnel esca dai binari.
Oltre ai tunnel mobili copri scopri però Civert offre anche tunnel e capannoni retrattili. Si tratta di coperture amovibili in pvc in grado di impacchettarsi riducendo il proprio volume quando la struttura non serve. In alternativa i componenti modulari del capannone retrattile possono anche chiudersi scorrendo uno nell’altro: in questo caso si parla di coperture telescopiche.
Per aree di carico e scarico merci, Civert ha studiato anche i cosiddetti tunnel chiocciola, strutture in grado di aprirsi a fisarmonica ruotando l’apertura di 90 gradi. La possibilità di portare l’ingresso da frontale a laterale agevola il passaggio coperto di mezzi e personale nella fase di prelievo o di carico. Sono indicati in particolare quando c’è poco spazio davanti all’edificio.
Le coperture mobili di grandi dimensioni si muovono facilmente?
Più le coperture mobili hanno dimensioni importanti, meno è facile movimentarle. Questo è un fatto puramente naturale: le grandi costruzioni infatti richiedono tonnellate di acciaio zincato.
Di solito, per tensostrutture con larghezze di capriata superiori ai 20 metri ed altezze superiori ai 6 metri non si movimentano di frequente. Se però le lavorazioni aziendali lo richiedessero, è consigliabile dotare tali strutture di motorizzazioni adeguate.
Le coperture mobili, una volte impacchettate, occupano molto spazio?
Una copertura mobile retrattile può impacchettarsi riducendo il proprio volume. Anche in questo caso le dimensioni complessive della struttura contano: maggiore la loro estensione, meno si assottiglieranno per la quantità di acciaio e telo pvc.
In generale, una volta retratti, i tunnel mobili occupano circa un terzo o la metà della superficie complessiva. La proporzione varia anche in base al modello di copertura in pvc (tettoia, tunnel, capannone o struttura speciale).
Posso realizzare piccole coperture e muoverle manualmente?
I capannoni mobili di dimensioni contenute si possono anche spostare manualmente.
Questo vale per coperture in pvc con altezze contenute e con capriate che non superano i 14 metri di larghezza. Se queste dimensioni vengono rispettate, la tensostruttura può essere retratta o fatta scorrere anche a mano.
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